Filippo Salveraglio
(Direttore dal 1903 al 1922)
(Casale Monferrato, 1852 - Milano, 1925)
Allievo del Carducci a Bologna, coltivò un'amicizia con Giovanni Pascoli nel solco di studi eruditi che lo portarono a numerose pubblicazioni. Dal 1882 fu bibliotecario a Roma e Milano, poi direttore a Catania e Cremona, nel 1903 a Pavia, quindi, dal 1922 al 1925, alla Braidense.
Durante gli anni della Prima guerra mondiale la Biblioteca svolse un servizio di distribuzione di libri per i soldati feriti degenti nei collegi universitari e nelle scuole, trasformate dall'emergenza in ospedali. Al bibliotecario inoltre fu affidata la direzione dello schedario dell'Ufficio Notizie che suppliva all'interruzione della comunicazione postale con molte zone del fronte: quell'archivio, conclusa la sua funzione, rimase un documento storico originalissimo.
Salveraglio fu anche membro della commissione per la nuova nomenclatura delle vie e socio e dirigente della Società Pavese di Storia Patria.