Ministero dei Beni delle Attivitą Culturali e del Turismo Direzione Generale Biblioteche e Istituti Culturali

Prestito locale



Il servizio consente di prendere in prestito i libri conservati in Biblioteca. Al momento dell'iscrizione, sono assegnate all'utente una username e una password (provvisorie, da personalizzare) per l'accesso a Fluxus, il software utilizzato per gestire le procedure di prestito e integrato con OpenWeb. Tramite OpenWeb, è possibile verificare la disponibilità del materiale che può essere prenotato e ritirato entro i 3 giorni successivi.
Se il materiale richiesto risultasse in prestito a un altro utente,può essere prenotato.
OpenWeb riserva una pagina personale per ciascun utente dalla quale è possibile effettuare una serie di operazioni tra cui  il rinnovo dei prestiti in corso e il controllo dello scadenziario.

È possibile accedere al servizio dai computer della Biblioteca o da un computer qualsiasi, provvisto di collegamento ad Internet.

L’utente può prendere in prestito non più di 4 opere per volta con un massimo di quattro volumi. Il prestito ha una durata di 30 giorni, e può essere rinnovato una sola volta, per ulteriori 30 giorni, in assenza di prenotazioni da parte di altri utenti. Trascorso questo periodo i testi dovranno essere riconsegnati; per ottenerli nuovamente in prestito dovrà intercorrere un periodo di 7 giorni.
Il rinnovo può essere effettuato anche direttamente dall'utente a partire da 7 giorni prima della data di scadenza.

È assolutamente vietato sottolineare e danneggiare i volumi.

La restituzione può avvenire anche tramite posta raccomandata.

Deleghe

Nel caso in cui vengano incaricati sostituti a ritirare i prestiti, i deleganti devono informare preventivamente via e-mail (bu-pv@beniculturali.it) l’Ufficio prestito, fornendo le generalità del delegato (che dovrà presentare documento di identità) o dovranno fornire il delegato di delega scritta, che sarà conservata con la matrice del prestito restante all’Ufficio.

Materiale escluso dal prestito

  • materiale librario e documentario anteriore al 1950
  • periodici
  • libri rari e di pregio
  • atlanti
  • materiale cartografico
  • vocabolari e dizionari aggiornati
  • enciclopedie
  • bibliografie
  • tesi di laurea e di dottorato
  • repertori ed opere generali di consultazione
  • opere di bibliografia, biblioteconomia, scienze dell’informazione
  • banche dati, opere su supporto digitale
  • microfilm e microfiches
  • libri in lavorazione (es. restauro)
  • ogni altro tipo di materiale librario e documentario a giudizio del bibliotecario

     

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