Fondo Corradi
Acquistata dall’Universitaria nel 1893, la collezione Corradi è la più importante raccolta pervenuta integra alla Biblioteca. Ricca di circa 10.000 volumi e 13.000 opuscoli, si suddivide in due sezioni principali: una di argomento medico (circa 4.000 volumi e 7.000 opuscoli) e una storico-letteraria (circa 6.000 volumi e 6.000 opuscoli). Quest’ultima è a sua volta articolata in quattro raccolte: edizioni rare e della Crusca (circa 1.400 volumi), epistolari e pubblicazioni per nozze (circa 1.100 volumi e 61 buste di opuscoli), elogi e biografie (circa 700 volumi e 41 buste di opuscoli), storie municipali (circa 1.000 volumi).
Singolare figura di medico ed erudito dai molteplici interessi, Corradi si dedicò soprattutto alla storia della medicina, da lui concepita come fonte indispensabile al progresso generale della scienza medica.
Di qui la ricchezza bibliografica della sua collezione che conserva, accanto ai testi utilizzati per le sue ricerche e in particolare per la stesura della sua opera più famosa, gli Annali delle epidemie occorse in Italia dalle prime memorie fino al 1850 (Bologna, 1865-1894; collocazione: Corr. 85 E 41), anche testi di argomento diverso come i classici della letteratura italiana o l’immensa raccolta di epistolari.
La collezione, che comprende 19 incunaboli quasi tutti di argomento medico, conserva opere edite per lo più nei secoli XVIII e XIX, anche se non mancano numerose edizioni del XVII secolo. L’estensione linguistica va dall’italiano al latino, al francese, al tedesco.
Dei volumi e degli opuscoli, tutti catalogati con un’apposita segnatura (Corradi, appunto) nello schedario generale della Biblioteca, esiste un catalogo manoscritto in quattro volumi, digitalizzato nell'anno 2005 e visibile sul web.