Ministero dei Beni delle Attivitą Culturali e del Turismo Direzione Generale Biblioteche e Istituti Culturali

Voci dal mondo per Primo Levi. In memoria, per la memoria (in occasione della Giornata della Memoria 2009)

Salone Teresiano

29 gennaio 2009 - Presentazione nuove pubblicazioni

Ricordare perché non accada mai più: questo è il senso della Giornata della memoria. Ricordare quel 27 gennaio 1945 quando le avanguardie delle truppe sovietiche raggiunsero il campo di concentramento di Auschwitz e il mondo scoprì l'orrore della «Soluzione finale», ricordare il terribile dramma della Shoah che segna un discrimine assoluto nella storia dell'umanità.

Non perché prima e dopo lo sterminio nazista siano mancati o manchino tuttora momenti di suprema crudeltà e disumanizzante orrore, ma per il sistematico rigore burocratico con cui il nazismo progettò a tavolino e attuò con teutonica efficienza la catena di montaggio della morte nei lager per milioni di persone. Funzionari alla prese con cifre, e non assassini di fronte alle loro vittime: è questa spaventosa "banalità del Male", secondo le parole di Hannah Arendt, che rende l'Olocausto non paragonabile a nessun altro avvenimento.

È difficile trovare, per ricordare e raccontare, un testimone migliore di Primo Levi, "sicuramente uno dei più insigni scrittori europei del nostro tempo - afferma il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano nella lettera posta a premessa di questo volume - ma, ancor di più, un maestro di vita e di pensiero. Fu filosofo e uomo saggio. Forse nessun altro dei sopravvissuti ai campi di sterminio, in Italia e nel mondo, seppe come lui, riflettendo su quella tremenda esperienza, sulle violenze atroci delle persecuzioni, sul destino dei sommersi e su quello dei salvati, indagare sull'identità profonda, e misteriosa, dell'animo umano, della natura del Male".

Voci dal mondo per Primo Levi raccoglie, a cura di uno scienziato come Luigi Dei, docente di chimica fisica all'Università di Firenze, quindici contributi di autori tra loro molto differenti per formazione, professione, provenienza geografica, in memoria di Primo Levi a vent'anni dalla sua scomparsa, per la memoria di noi tutti, affinché non dimentichiamo quanto è avvenuto e potrebbe di nuovo accadere.

Documenti da scaricare