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Progetto per l'affidamento dei servizi di implementazione e gestione del Polo del Catalogo Unico Pavese
Caratteristiche del sistema informativo richieste nel lotto 1
Il nuovo sistema informativo sarà basato sul modello SaaS (Software as a Service).
A differenza del modello attualmente in uso, pertanto, il software applicativo alla base del nuovo
sistema informativo verrà sviluppato e gestito direttamente dalla ditta fornitrice, la quale metterà a
disposizione del Polo del Catalogo Unico Pavese un'applicazione web.
Tale soluzione presenta molti vantaggi: disponibilità dei servizi garantita garantita 24 ore su 24, sette giorni su sette,
anche nelle giornate di festività e non condizionata da periodi di chiusura dell'Università;
attività di manutenzione svolta a carico della ditta che si aggiudicherà la gestione del lotto.
Principali funzionalità garantite dal nuovo sistema informativo:
- un'interfaccia online, ovvero un OPAC, tramite il quale è possibile interrogare il catalogo del Polo
e usufruire dei servizi erogati;
- l'intero processo di acquisizione delle risorse documentali in tutte le sue fasi: proposte di
acquisto, gestione liste di libri in visione, ordine, arrivo, fatturazione, cancellazione, reclami,
statistiche, report, ecc.
- la catalogazione partecipata in un unico catalogo centralizzato, in cui confluiscono i dati
bibliografici delle biblioteche dell'Ateneo e di quelle che partecipano al Polo del Catalogo Unico
Pavese e la cooperazione con SBN al massimo livello (livello 4 - ricerca, localizzazione per
possesso e per gestione, catalogazione, correzione anche dei record condivisi e allineamento);
- la gestione degli scarti;
- l'intero processo di trattamento dei periodici a stampa in tutte le sue fasi: abbonamenti, rinnovi,
ordini permanenti, informazioni sul posseduto, registrazione della ricezione dei fascicoli,
rilegature, ecc.;
- la gestione di tutte le seguenti tipologie di circolazione: consultazione; prestito locale;
pianificazione (modalità per escludere temporaneamente un volume dalla circolazione, come nel
caso di quarantena per esigenze sanitarie); prestito interbibliotecario (ILL), ossia con biblioteche
esterne al Polo; document delivery (DD);
- l'integrazione con il sistema RFID;
- la disponibilità di un ambiente di test, da sei mesi prima della entrata in produzione e per tutta la
durata del contratto con la ditta fornitrice, all'interno del quale sarà possibile effettuare prove e
simulazioni.
ultimo aggiornamento: 21 ottobre 2022